top of page

5 errori che i genitori commettono con i figli preadolescenti (e come evitarli)


Mamma che riesce ad essere una guida autorevole
supporto genitore figlio

La preadolescenza è una fase critica, sia per i ragazzi che per i genitori. Ti sei mai chiesta se, nonostante tutti i tuoi sforzi, stai commettendo qualche errore con tuo figlio? Magari hai letto libri, seguito corsi, ma ti ritrovi comunque a scontrarti con i suoi sbalzi d’umore e a sentirti frustrata. La buona notizia è che non è mai troppo tardi per fare piccoli cambiamenti che possono migliorare il rapporto con tuo figlio.

In questo articolo scoprirai i 5 errori più comuni che i genitori commettono con i figli preadolescenti e come evitarli.


Tavola dei contenuti



Errore #1: trattare i figli come se fossero troppo grandi o troppo piccoli

Uno degli errori più frequenti è trattare i preadolescenti come se fossero già adulti o, al contrario, come bambini piccoli. La preadolescenza è una fase di transizione in cui i ragazzi cercano indipendenza, ma hanno ancora bisogno di guida e supporto.

Ad esempio, se tuo figlio ti chiede di cambiare attività sportiva dopo anni di pratica, potresti essere tentata di convincerlo a continuare per non sprecare il tempo e i soldi investiti. Invece di imporre la tua visione, prova a coinvolgerlo in una conversazione aperta: “Quali sono i motivi che ti spingono a cambiare? Come ti senti a riguardo?”.


Errore #2: etichettare i figli con giudizi rigidi

Frasi come “sei sempre disordinato” o “non ti impegni mai abbastanza” possono influenzare negativamente l’autostima di un preadolescente. Ripetere questi giudizi rischia di trasformarli in etichette che limitano la loro crescita.

Invece di usare etichette, prova a focalizzarti sui comportamenti specifici senza generalizzare. Ad esempio, se tuo figlio ha difficoltà a concentrarsi, puoi dirgli: “Ho notato che oggi hai fatto uno sforzo per concentrarti, bravo!”. Questo incoraggia un atteggiamento di crescita, piuttosto che cristallizzare un giudizio negativo.


Errore #3: dimenticare di prendersi cura di sé

Spesso ci concentriamo talmente tanto sui bisogni dei nostri figli da dimenticarci di noi stessi. Quando siamo esausti, reagiamo d’istinto e spesso in modo impulsivo, peggiorando le dinamiche familiari.

Ritagliati del tempo per te stessa ogni settimana, anche solo un’ora per fare ciò che ti piace. Non è egoismo, ma un modo per ricaricarti e tornare ad essere presente per i tuoi figli con più pazienza e serenità.


Errore #4: interpretare i comportamenti dei figli come provocazioni

A volte può sembrare che tuo figlio stia cercando di sfidarti o provocarti, ma spesso si tratta semplicemente di distrazione o di un momento di stress. La preadolescenza è una fase in cui il cervello dei ragazzi è in rapido sviluppo, soprattutto per quanto riguarda l’autocontrollo e la gestione delle emozioni.

Quando tuo figlio sembra ignorarti o provocarti, prova a fermarti e chiederti: “Cosa sta cercando di dirmi?”. Potrebbe essere un segnale di bisogno di attenzione o di supporto.


Errore #5: ridicolizzare o parlare delle loro esperienze in pubblico

A volte, senza pensarci, raccontiamo episodi “simpatici” su nostro figlio in presenza di altri. Quello che a noi sembra innocente, per loro può essere una violazione della privacy, soprattutto in preadolescenza, quando stanno cercando di costruire la propria identità.

Prima di parlare di tuo figlio davanti ad altri, chiediti: “Come si sentirebbe se mi sentisse?”. Rispetta la sua privacy e vedrai che anche lui risponderà con maggiore fiducia.


Esercizio di consapevolezza: riflettere sugli errori


Prenditi qualche minuto per riflettere su uno di questi errori che ti è capitato di commettere. Prendi un quaderno e rispondi a queste domande:

  • C’è stato un momento recente in cui hai reagito d’istinto con tuo figlio?

  • Quali emozioni hai provato?

  • Cosa avresti potuto fare diversamente?

Questo semplice esercizio ti aiuterà a prendere consapevolezza e a trovare nuove modalità di risposta che migliorino il rapporto con tuo figlio.



Conclusione


Essere genitori di preadolescenti è una sfida continua, ma anche un’opportunità per crescere insieme. Ricorda che ogni piccolo cambiamento può avere un grande impatto. Non scoraggiarti se commetti errori: l’importante è la volontà di migliorare, un giorno alla volta.



Rimaniamo in contatto


Se vuoi scoprire di più su come migliorare la tua relazione con tuo figlio preadolescente, ti invito ad ascoltare il nuovo episodio del podcast “adolescenza consapevole”

Il mio programma di coaching fioritura riapre a gennaio con 4 posti disponibili. Contattami per maggiori dettagli e per iniziare un percorso di crescita insieme.


Comments


bottom of page