Come cambiano i preadolescenti?
- Giada Vettorato
- 17 mar
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 3 giorni fa
Se sei il genitore di un preadolescente, probabilmente ti sarai chiesto almeno una volta: "Ma cosa sta succedendo a mio figlio?"
Un giorno è affettuoso, il giorno dopo distante. A volte sembra maturo e razionale, altre volte ha reazioni impulsive che ti spiazzano.
Questi cambiamenti non sono casuali: la preadolescenza è una fase evolutiva con trasformazioni fisiologiche, sociali e cognitive molto specifiche.
Per molto tempo, questo periodo è stato considerato solo un passaggio tra infanzia e adolescenza. Oggi, però, le neuroscienze e la psicologia dello sviluppo riconoscono che la preadolescenza è una fase con caratteristiche proprie, che richiede comprensione e strumenti adeguati.

Vediamo nel dettaglio cosa cambia nel corpo, nel cervello e nelle relazioni sociali di tuo figlio.
1. I cambiamenti fisiologici: il corpo in trasformazione
La preadolescenza segna l’inizio di una complessa transizione biologica che culminerà nella pubertà. Anche se i segni esteriori possono non essere ancora evidenti, il corpo sta già cambiando a livello interno.
1.1. Il ruolo degli ormoni nella maturazione
L’ipotalamo inizia a rilasciare il fattore di rilascio delle gonadotropine (GnRH), stimolando l’ipofisi a produrre ormone luteinizzante (LH) e ormone follicolo-stimolante (FSH).
Questi ormoni, a loro volta, attivano le gonadi:
Nei maschi, i testicoli aumentano la produzione di testosterone, responsabile della crescita muscolare, dell’abbassamento della voce e della comparsa dei peli.
Nelle femmine, le ovaie iniziano a produrre estrogeni, che regolano lo sviluppo del seno e la maturazione dell’utero.
1.2. Crescita accelerata e cambiamenti nel metabolismo
Durante la preadolescenza, il corpo attraversa una fase di crescita accelerata (spesso chiamata growth spurt), con un aumento significativo della statura e della massa corporea.
Questi cambiamenti possono portare a:
✅ Dolori ossei (dolori di crescita
)✅ Sbalzi di energia: alternanza tra iperattività e affaticamento
✅ Maggiore produzione di sebo e sudore, con possibili cambiamenti nell’odore corporeo
Cosa puoi fare?
Incoraggiare una corretta alimentazione per supportare la crescita.
Aiutare tuo figlio a sviluppare buone abitudini di igiene personale.
Essere paziente nei confronti degli sbalzi di energia, che sono del tutto fisiologici.
2. I cambiamenti sociali: il ruolo dei pari diventa centrale
Uno degli aspetti più evidenti della preadolescenza è lo spostamento del focus dalle figure genitoriali al gruppo dei pari.
Se fino a poco tempo fa tuo figlio cercava rassicurazione e conferme da te, ora sono gli amici il principale punto di riferimento.
2.1. Il bisogno di appartenenza e individualità
I preadolescenti vivono una tensione tra due spinte opposte:
Il bisogno di appartenere al gruppo: conformarsi agli altri per sentirsi accettati.
Il desiderio di differenziarsi: affermare la propria identità personale.
Per questo motivo, potresti notare un’attenzione improvvisa all’abbigliamento, ai social o al giudizio degli amici.
Cosa puoi fare?
Evita di ridicolizzare i loro interessi: per loro sono importanti.
Aiutali a sviluppare un senso di identità forte, senza forzare scelte che non sentono proprie.
3. I cambiamenti cognitivi ed emotivi: il cervello in costruzione
La neuroscienza ha dimostrato che il cervello preadolescente è un cantiere aperto.
3.1. La potatura sinaptica: meno connessioni, ma più efficienti
Nei primi anni di vita, il cervello crea un’enorme quantità di connessioni neuronali. In preadolescenza, avviene un processo chiamato potatura sinaptica (synaptic pruning):
🔹 Le connessioni meno utilizzate vengono eliminate.
🔹 Le connessioni rimanenti diventano più veloci ed efficienti grazie alla mielinizzazione (uno strato di mielina avvolge i neuroni, migliorando la trasmissione degli impulsi nervosi).
Risultato?
Migliore elaborazione delle informazioni.
Maggiore capacità di pensiero critico.
Ma anche momenti di impulsività, perché alcune aree non sono ancora mature.
3.2. Il sistema limbico vs. la corteccia prefrontale
Durante la preadolescenza, il cervello è sbilanciato:
✅ Il sistema limbico (sede delle emozioni) è iperattivo → reazioni emotive amplificate.
❌ La corteccia prefrontale (responsabile della regolazione degli impulsi) è ancora in via di sviluppo.
Cosa puoi fare?
Non prendere sul personale le loro reazioni emotive.
Aiutarli a sviluppare strategie per gestire l’impulsività.
Conclusione
Come accompagnare tuo figlio in questa fase?
Ora che conosci i cambiamenti della preadolescenza, puoi affrontarla con più consapevolezza.
📌 Un esercizio pratico
Osserva tuo figlio nei prossimi giorni e annota questi aspetti:
✔️ Ha sbalzi di energia o segnali di crescita?
✔️ Sta cambiando atteggiamento nei confronti degli amici?
✔️ Mostra più impulsività o pensiero critico?
Scrivere queste osservazioni ti aiuterà a capire in quale fase si trova e come supportarlo al meglio.
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