Stili genitoriali: qual รจ il tuo?
- Giada Vettorato
- 2 giorni fa
- Tempo di lettura: 4 min
Una guida per genitori di preadolescenti alla ricerca della via di mezzo
Oggi parliamo di un argomento che viene spesso banalizzato in etichette, ma che merita uno sguardo piรน profondo, soprattutto quando ci troviamo nel cuore della preadolescenza, tra sfide quotidiane e desiderio di costruire relazioni piรน consapevoli.
Prendendo spunto dall'ultima puntata del podcast, con questo articolo voglio darvi una sintesi chiara e accessibile dei quattro stili genitoriali riconosciuti dalla psicologia evolutiva, a partire dalle ricerche pionieristiche della psicologa Diana Baumrind. Troverai anche esempi concreti legati alla vita quotidiana con preadolescenti, riflessioni su come questi stili influenzano il modo in cui i nostri figli crescono, e una proposta per chi desidera trovare una via educativa piรน equilibrata e autentica.

Indice dei contenuti
1. Cosa sono gli stili genitoriali
Con "stile genitoriale" si intende lโinsieme dei comportamenti, delle attitudini e delle modalitร comunicative che un adulto mette in atto nel rapporto educativo con i propri figli. Lo stile educativo non รจ qualcosa che scegliamo consapevolmente una volta per tutte: spesso nasce dalle nostre esperienze infantili, dalle convinzioni che ci portiamo dietro, e viene modulato dal contesto, dalla fatica, dalle emozioni.
Parlare di stili non significa etichettare, ma riconoscere che ci sono tendenze ricorrenti nei modi di educare, e che queste tendenze possono avere un impatto profondo sullo sviluppo emotivo, sociale e cognitivo dei nostri figli.
2. ย I 4 stili educativi secondo Diana Baumrind
Diana Baumrind, psicologa evolutiva statunitense, negli anni โ60 ha condotto alcune delle prime ricerche sistematiche sui comportamenti educativi dei genitori. Da queste osservazioni sono emersi tre principali stili educativi, ai quali in seguito se ne รจ aggiunto un quarto:
Autoritario: regole rigide, poca empatia, alta aspettativa. Il genitore impone, raramente spiega, chiede obbedienza.
Permissivo: tanto affetto, pochi limiti. Il genitore tende ad assecondare i desideri del figlio, evitando i conflitti.
Distaccato: bassa presenza emotiva e bassa richiesta. Il genitore รจ spesso assente o disinteressato.
Autorevole: affetto e struttura insieme. Il genitore dร regole chiare, ma ascolta e accompagna. Promuove autonomia e dialogo.
Questi stili non sono categorie rigide: spesso i genitori si muovono tra piรน stili, a seconda delle situazioni o dei momenti di vita.
3. Gli effetti degli stili educativi sui preadolescenti
In preadolescenza, ogni stile ha effetti diversi, piรน visibili e profondi che nella prima infanzia. Un preadolescente cresciuto in un contesto autoritario puรฒ apparire obbediente, ma spesso fatica a prendere iniziative, teme lโerrore, si sente inadeguato se non rispetta le aspettative. Chi vive in un contesto permissivo, invece, puรฒ sentirsi libero, ma anche disorientato: senza limiti chiari, puรฒ avere difficoltร a gestire frustrazione e conflitti.
Nel caso di uno stile distaccato, le conseguenze possono essere ancora piรน profonde: il senso di solitudine, la mancanza di uno sguardo adulto presente, puรฒ portare il preadolescente a cercare altrove โ nel gruppo dei pari o nel mondo digitale โ quella validazione che non trova in casa.
Lo stile autorevole si conferma come quello che piรน sostiene lo sviluppo sano del ragazzo: promuove fiducia in sรฉ, competenze relazionali, capacitร di affrontare i problemi. Non elimina le difficoltร , ma crea uno spazio sicuro dove affrontarle.
4. La proposta: la genitorialitร della via di mezzo
Esiste perรฒ una strada che non si esaurisce nei modelli teorici. Una via che molti genitori cercano quando sentono che nessuna etichetta li rappresenta davvero. Io la chiamo la "genitorialitร della via di mezzo". Un approccio intenzionale, fatto di scelte quotidiane che tengono insieme presenza e responsabilitร , ascolto e guida, accoglienza e confine.
ร una genitorialitร che non risponde in automatico, ma si prende un tempo per chiedersi: โCosa ha bisogno mio figlio adesso?โ
ร il modo in cui accogliamo un errore senza sminuirlo, in cui poniamo un limite senza ferire, in cui sappiamo rimanere anche quando loro ci respingono.
5. Cosa puoi fare giร da oggi
Osserva il tuo stile con curiositร e non con giudizio.
Fai caso a come reagisci nei momenti di tensione.
Chiediti: ciรฒ che sto facendo, sta aiutando mio figlio a sentirsi visto, compreso, guidato?
Prenditi uno spazio per parlare con lui o lei non solo di regole, ma anche di emozioni e relazioni.
Ricorda che la coerenza non รจ rigiditร , ma un messaggio di affidabilitร .
6. Fonti e approfondimenti
Diana Baumrind (1966). "Effects of Authoritative Parental Control on Child Behavior". Child Development, 37(4), 887โ907.
Maccoby, E. E., & Martin, J. A. (1983). "Socialization in the context of the family: Parentโchild interaction". In Handbook of child psychology.
TEDx Talk: "The Power of Secure Attachment" โ Kent Hoffman

Vuoi approfondire questi temi in un percorso trasformativo?
l mio programma di coaching Fiorituraย riapre a settembre.
Accompagno solo quattro famiglie per volta, per offrire cura, tempo e attenzione alla storia di ciascuno.
๐ Prenota una chiamata gratuitaย per capire se puรฒ essere il percorso giusto per te.
๐ฑ Cresciamo insieme, mentre loro crescono.
Se invece intraprendere un percorso di coaching ti sembra troppo impegnativo, scopri il mio nuovissimo percorsoย TALEA: 90 giorni di domande, esercizi e strumenti per genitori consapevoli.
Talea, con un metodo diluito nel tempo e un approccio delicato ti consente di metterti alla prova dedicando un tempo contenuto nella giornata; consente di radicare pensieri e metodi diversi a partire da una breve riflessione quotidiana che trova il suo sviluppo effettivo nell'arco delle giornate successive, attraverso le riflessioni che suscita applicate alle relazioniย quotidiane. Il gruppo di Telegram consente di trovare un costante riferimento e scambio e insiemeย alle mail ricevute si sviluppano dei processi di cura di sรฉ eย dell'altro.